Il life coach: ruolo e competenze farti raggiungere gli obiettivi

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cosa fa il life coachIl life coach è una figura che lavora per ottenere il benessere della persona cambiando abitudini o credenze limitanti verso il raggiungimento degli obiettivi.

Il coach lavora con il coachee a condizione quest’ultimo non abbia patologie imputabili sfere d’intervento in cui operano psicologi, psicoterapeuti e psichiatri.

Infatti il coach agisce sulle dinamiche psicologiche dell’individuo nell’ambito del coaching tradizionale e/o coaching con tecniche di PNL.

Cosa fa il life coach

Utilità del training psicologico

Le persone si rivolgono al mental coach principalmente per due ragioni:

  1. vogliono risolvere un problema
  2. vogliono raggiungere un risultato e non riescono

Cosa significa Life Coach

In prima battuta il life coach incontra il coachee per verificare che si instauri una dinamica empatica che consenta di poter lavorare in simbiosi e soprattutto dettare le regole del gioco.

Il life coach aiuta le persone a raggiungere i propri obiettivi, esattamente come il termine inglese indica: coach=allenatore. Infatti come un allenatore allena i suoi atleti a raggiungere determinate prestazioni agonistiche, così il life coach allena la mente delle persone a raggiungere i loro obiettivi.

Questo in sostanza significa che il coach lavora con il coachee per portarlo dalla situazione attuale a quella desiderata, il raggiungimento dell’obiettivo è fondamentale, è il fulcro dell’attività del life coach.

Come lavora il life coach

Come lavora il life coach

La cornice d’accordo

In primo luogo il life coach spiega alla persona quali responsabilità, compiti e competenze devono essere distribuiti tra loro secondo uno schema ben preciso e dal quale non è possibile derogare.

Infatti, durante le sessioni il coach individua del lavoro da assegnare al coachee per aiutarlo a svolgere il percorso e successivamente dovrà controllare che questi esercizi vengano svolti puntualmente.

Se il coachee non mette in pratica le indicazioni date dal suo coach non vi è possibilità di raggiungere gli obiettivi prefissati ed in quel caso il coach interrompe le sessioni.

Importanza delle risorse interiori

 

La base del lavoro del coach sta nel aiutare il coachee a trovare le risorse che già possiede dentro di sé e fare sì che le metta in pratica per ottenere ciò che vuole.

Ne consegue che è la persona che richiede il training a dover individuare quali siano le azioni da intraprendere, sotto la guida del coach naturalmente, ma senza che quest’ultimo gliele renda note esplicitamente.

Questa dinamica è molto importante perché condiziona l’efficacia di ciò che l’individuo andrà a fare: se una persona infatti comprende da sola quali operazioni mettere in pratica sarà più motivata nel portarle a compimento rispetto a ricevere le stesse istruzioni impartite da qualcun’altro.

risorse interiori

Formazione e divieti del life coach

Il life coach deve essere una persona adeguatamente formata e con una buona base esperienza alle spalle, deve possedere un bagaglio di strumenti indispensabili per fare compiere al proprio assistito i passi necessari al suo percorso.

Inoltre, il formatore in nessun caso può sostituire il suo pensiero a quello della persona che si rivolge a lui, non può fornirgli soluzioni pronte, pertanto:

  • non giudica
  • non dà suggerimenti (per quanto le risposte ai problemi presentati possano essere palesi)
  • non crea dipendenza: per portare all’obiettivo il coach non deve impiegare più di sei sessioni, altrimenti manca di serietà

Percorsi complessi

In alcuni casi, specialmente quando il raggiungimento degli obiettivi prevede un lungo lavoro può capitare che il coachee non completi il percorso individuale successivo al training.

In questi casi, rari, il life coach può aiutarlo a riprendere in mano il percorso fatto a partire dal punto nel quale si è interrotto senza ripartire dal principio.

Il coach valuta la situazione, verifica quali sono gli step portati a termine e che cosa ha bloccato quelli successivi in modo da aiutare la persona a rimuovere gli elementi che hanno provocato lo stallo e aiutarlo a ripartire verso il suo obiettivo.

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